Festeggiamenti con concerti, spettacoli, proiezioni, fasci di luci, canti popolari. Anche un treno tricolore
Quella del 17 marzo a Roma sarà una lunga «Notte bianca rossa e verde». Per festeggiare i 150 di Unità Nazionale, nella Capitale sono in programma un centinaio tra concerti, spettacoli teatrali, animazione di strada, letture, illuminazioni, proiezioni, bande musicali, avvenimenti, fuochi pirotecnici e lectio magistralis. Persino l’antenna di Monte Mario si coprirà di una bandiera di luci colorate. La festa celebrativa, una sorta di Notte Bianca dal sapore patriottico, coinvolge tutta Italia: festeggiamenti in molte città, da Bologna a Torino. «La notte tricolore», infatti, celebra il 17 marzo 1861, giorno in cui Camera e Senato del Regno di Sardegna approvarono la legge costitutiva dello Stato unitario con cui il Re Vittorio Emanuele II assunse per sé il titolo di Re d'Italia e fondò uno Stato unico da sette differenti.
MUSEI APERTI - Roma si tingerà con i colori dell'Italia dunque con bandiere e stendardi che addobberanno le strade del centro dove si concentreranno gli eventi (tutti gratuiti). Si partirà alla stazione Termini il 16 marzo alle 21 con l'arrivo del primo Treno Tricolore, subito dopo, sarà innalzata in piazza dei Cinquecento la Bandiera Monumentale. Da piazza del Quirinale (21.15) partirà la diretta Rai di «150» e poi i canti popolari a piazza dei Cinquecento. La musica di orchestre, bande, fanfare e trii, invece, animerà il Quirinale e il Campidoglio, la Galleria Sordi il museo di Trastevere.
DANTE E LEZIONI DI STORIA - Protagonisti saranno anche spettacoli, teatro e letture con i
Promessi Sposi, Dante e le danza alle lezioni di storia. Ma ancora illuminazioni di palazzi, proiezioni architetturali, teatro di strada i fuochi d'artificio di mezzanotte «sparati» dal Parco del Celio. Spettacoli e animazioni anche su via Veneto, via Nazionale, da largo Argentina lungo corso Vittorio Emanuele II, piazza Navona, in via Arenula e piazza Sonnino. Centro della festa saranno anche i musei e i parchi archeologici comunali e alcuni nazionali che resteranno aperti gratuitamente.
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La statua di Garibaldi al Gianicolo |
EROI DEL RISORGIMENTO - La giornata del 17 sarà invece dedicata agli eroi risorgimentali con la presentazione del nuovo Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina e del parco degli eroi del Gianicolo, con il nuovo muro rivestito da testo della Costituzione romana, il belvedere, la piazza e il faro.
UNA FESTA DI TUTTI – «È bello poter dire l'abbiamo sfangata. Con l'impegno di molti siamo riusciti ad affermare che tutti gli italiani devono ricordare questo giorno di festa - ha detto il ministro della Difesa Ignazio La Russa - Ringrazio Alemanno e Roma che più di ogni altra città d'Italia si è impegnata nei festeggiamenti dell'Unità». «Possiamo offrire una festa bella e che richiama a forti valori. C'è bisogno di più identità nazionale – ha ammesso il sindaco della Capitale, Gianni Alemanno - Se non ci fosse stata la festa nazionale sarebbe stata una festa elitaria fatta solo per qualcuno. La notte tricolore sarà la scintilla che ci renderà fieri della nostra bandiera».
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