giovedì 16 settembre 2010

La Mondadori a via del corso chiude

La globalizzazione di via del Corso. Inevitabile chissà, ma la lunga strada che da piazza Venezia a piazza Popolo è sinonimo di shopping per il vissuto di qualsiasi romano, sta diventato sempre di più la strada dei marchi low-cost. Marchi che puoi trovare a Londra come a Siviglia, a Spalato come a New York. Così, dopo Zara - il marchio modaiolo ma low-cost al 100 per cento 100 che sbarcherà al posto della ex Rinascente, c´è un nuovo logo pronto a ad attraccare: Gap, catena di vestiti casual conosciuta in tutto il mondo e che probabilmente prenderà il posto del multicenter Mondadori. Arrivato lì non può tardi di tre anni fa sostituendo le Messaggerie musicali. La libreria con tutti i cd lascerà la postazione il 15 settembre. Poi partiranno i lavori per il magazzino-icona dello stile americano.

E sempre a via del Corso, dopo l´addio alla vecchia sede dello storico Schostal - il negozio preferito da innumerevoli generazioni per l´acquisto di mutande e calze - arriva un nuovo punto vendita di Yamamay. Il marchio in franchising di intimo tanto amato dalle giovanissime dovrebbe quindi sostituire i calzini in filo di scozia con baby-doll in simil e pura seta. Schostal però, non sparirà dalla cartina geografica del centro storico. Migrerà qualche centinaia di metri più in là, verso largo Fontanella Borghese.

Del resto, il turnover di negozi per via della crisi è stato uno dei protagonisti di quest´anno. «Ha coinvolto quasi il 20 per cento degli esercizi commerciali - spiega Valter Giammaria, presidente della Confesercenti. Con marchi internazionali che hanno messo le mani sui locali che proprio su via del Corso hanno raggiunto affitti impossibili per qualsiasi piccolo imprenditore». A reggere meglio la botta della congiuntura economica sono stati i negozi in franchising, secondo la Confesercenti: «Per questo il proliferare dei vari "Intimissimi" e "Yamamay"», spiegano. E a proposito di griffe famose in tutto il globo, sono già al lavoro gli operai nello spazio Etoile di piazza in Lucina, che per anni e anni è stato un cinema. Lavori che porteranno all´apertura della più grande boutique di borse e valige della casa francese Louis Vuitton.

Un po´ più in là, ma sempre in una delle strade più chic della città, da qualche mese ha inaugurato il primo punto vendita di Jo Malone. Ottanta metri quadrati in via del Babuino per la famosa firma londinese di profumi e prodotti per la casa. Dove il cliente può anche chiedere di personalizzare le fragranze con l´aiuto di esperti profumieri. Il brand britannico, infatti, dà la possibilità al cliente di diventare "naso" e giocare con l´arte del fragrance combining.

«Prossima apertura anche per Loro Piana», racconta Gianni Battistoni patron dell´omonimo negozio di alta artigianalità e qualità per abiti da uomo e presidente dell´associazione Via Condotti. Il marchio del cachemire e del lusso aprirà a metà di via Condotti a settembre, accanto al nuovo store di Omega inaugurato a inizio estate. Taglio del nastro un po´ in sordina invece, per il quattordicesimo punto vendita dei re delle torrefazioni e sfizi multietnici della capitale: Castroni. In via Frattina da qualche tempo si possono acquistare, in un locale molto più piccolo degli altri esercizi commerciali targati Castroni, le miscele arabiche appena tostate e fare un tuffo tra i prodotti alimentari, mappa golosa per conoscere i sapori di tutto il pianeta.

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